📌 Un gruppo di uomini armati e incappucciati ha fatto irruzione sul set di una trasmissione televisiva in diretta in #Ecuador, ha aperto il fuoco e ha costretto lo staff faccia a terra interrompendo così le trasmissioni.
L’assalto è avvenuto negli studi di #TCTelevisión nella città orientale di #Guayaquil. Alcuni giornalisti hanno avvertito la polizia tramite i social.
"Siamo in diretta perché si sappia che non si scherza con la mafia", ha dichiarato uno degli uomini incappucciati. Gli assalitori hanno poi lasciato la sede televisiva, con la polizia che è arrivata mezz’ora dopo l’inizio dell’assalto, riferisce la BBC. La polizia ha reso noto su X che lo staff televisivo è stato poi fatto evacuare.
L’assalto è avvenuto dopo che il presidente Daniel #Noboa ha decretato ieri uno stato d’emergenza di 60 giorni, con l’imposizione del coprifuoco, in seguito all’evasione da un carcere di Guayaquil di Adolfo #Macias, conosciuto come "#Fito", leader dei #Choneros, una delle gang di narcotrafficanti che ha fatto precipitare il paese in una spirale di violenza criminale.
In seguito all’assalto alla sede televisiva, Noboa ha firmato un ordine esecutivo dichiarando "l’esistenza di un conflitto armato interno" ai #narcos, ordinando l’evacuazione immediata del parlamento e di tutti gli uffici pubblici della capitale #Quito. Diverse gang criminali sono state inserite in una lista di "organizzazioni terroristiche".
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