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Si parla tanto di crypto arte e soprattutto delle quotazione che possono essere anche da record come in caso dell’asta da 70 milioni di dollari per un’opera di Beeple. Ma di cosa si tratta esattamente? Quali sono le differenze con il mercato dell’arte tradizionale? Il target è giovane, per ora, perché parla un linguaggio digitale. Non si appende in salotto ma si guarda sullo smartphone. Sta cambiando il mondo dell’arte musei compresi e il futuro è l’arte tokenizzata.
