đź“Ś #Hamas ha diffuso un video di tre donne prese in ostaggio. Nel video gli ostaggi chiedono la liberazione e criticano il premier israeliano Benjamin #Netanyahu: "Ti sei impegnato a liberare tutti, invece noi paghiamo ancora il fallimento politico, di sicurezza e militare del tuo disastro del 7 ottobre".
E aggiungono: "Ieri c’è stata una conferenza stampa e doveva esserci un cessate il fuoco (…) Tu ci uccidi, tu ci farai uccidere tutti, non ti è bastato il massacro? Non sono morti abbastanza cittadini israeliani? Liberaci adesso, libera i loro cittadini, libera i loro prigionieri (…) Facci tornare dalle nostre famiglie adesso, adesso!", ha poi urlato.
Le reti televisive nazionali israeliane si astengono dal rilanciare il video. "Si tratta di crudele propaganda psicologica di Hamas e dunque non è opportuno rilanciarla", ha osservato un giornalista delle televisione pubblica Kan. Le emittenti, finora, mostrano solo una inquadratura delle tre donne, accompagnata da un testo informativo di spiegazione.
Il premier israeliano Netanyahu ha risposto su X alle tre donne chiamandole con nome e cognome: "Mi rivolgo a Yelena Tropanov, Danielle Alloni e Rimon Kirscht che sono state rapite da Hamas-Isis in quello che è un crimine di guerra: io vi abbraccio, il nostro cuore è con voi. Vi abbraccio". E aggiunge: "Facciamo tutto il possibile per riportare a casa gli ostaggi e i dispersi".
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