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PALERMO (ITALPRESS) – Alla fine è arrivato solo il rinvio della gara con l’Ascoli, ma il Palermo ha vissuto una quart’ora da brividi all’interno del charter che avrebbe dovuto portare la squadra di Corini a Pescara, per poi proseguire in pullman fino nella Marche. I rosanero, dopo aver completato il loro consueto programma pre-gara, si erano recati all’aeroporto Falcone-Borsellino per intraprendere il viaggio ma appena decollato, il pilota dell’aeromobile ha dovuto effettuare una manovra di emergenza in seguito alla rottura del cristallo anteriore. La paura è stata tanta, anche se i passeggeri non si sono immediatamente accorti dell’accaduto e della ‘marcia indietro’ in direzione nuovamente di Palermo. Tra i più preoccupati – oltre alcuni membri dello staff – anche il neo acquisto Tutino. Una situazione che ha costretto la società di viale del Fante ad attivarsi per provare a spostare la gara con l’Ascoli, visto che sarebbe partita alle 3:40 per arrivare a Pescara alle 4.50. Immediato l’ok da parte di tutti i soggetti coinvolti per la disputa della gara. “In particolare – ha scritto il Palermo in un comunicato pubblicato la scorsa notte – si ringrazia per la straordinaria collaborazione e prontezza la Questura di Ascoli e tutte le forze dell’ordine interessate, la Lega BKT con il suo presidente Mauro Balata e il suo staff, e segnatamente il club bianconero con il suo patron Massimo Pulcinelli, il presidente Carlo Neri e il suo staff, oltre agli arbitri e ai broadcaster televisivi: un evidente esempio di come lo spirito di squadra nel calcio viva anche fuori dal campo di gioco”. A farne le spese, oltre a Brunori e compagni che hanno vissuto in prima persona questa disavventura, anche i tifosi che erano partiti al seguito della squadra. Per esattezza 222 i ticket venduti, magari non tutti provenienti dalla Sicilia ma per la maggior parte sì. “Per questo – si legge in una nota del club rosa – il Palermo FC ha deciso di omaggiare una maglia gara ai 222 tifosi rosanero che avevano acquistato il biglietto del settore ospiti per la partita di Ascoli entro il termine delle ore 19 di venerdì 27 gennaio. Nel mese di marzo la maglia, simbolo di fede e appartenenza, potrà essere ritirata allo store del Palermo presentando il titolo d’ingresso al match, oppure (per chi abita fuori Palermo) spedita a seguito di apposita richiesta via mail. Un gesto simbolico che, pur non potendo riparare ai disagi subiti, intende gratificare lo sforzo di chi è sempre al fianco della squadra”. Solidarietà ai supporter del Palermo anche dall’Ascoli che lancia “un messaggio di sportività, ospitalità e cordialità”, decidendo di omaggiare i tifosi palermitani occupanti il settore ospiti con un cartoccio di olive ascolane, simbolo culinario del territorio piceno e dell’ascolanità. “I valori sportivi – conclude il comunicato della società marchigiana – per l’Ascoli Calcio non possono prescindere da quelli morali ed etici, per questo gli omaggi ad entrambe le tifoserie (i supporter ascolani avranno il 30% di sconto nello store ufficiale) vogliono essere una ideale stretta di mano a chi si sacrifica costantemente per sostenere la squadra del cuore”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
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