📌 La rissa è scoppiata lo scorso 25 novembre al parlamento serbo mentre era in corso il dibattito sulla legge di bilancio.
"Avete le mani sporche di sangue" l’accusa gridata dai banchi dell’opposizione nei confronti del governo, seguita dal lancio di un liquido di colore rosso che voleva rappresentare il sangue. Il riferimento è alle responsabilità attribuite al governo per la morte di 15 persone lo scoro 1 novembre a seguito del crollo nella stazione di Novi Sad.
Ne è nato un parapiglia con il lancio di oggetti mentre i parlamentari sono poi venuti alle mani con calci, spintoni, pugni e sputi.
L’incidente alla stazione di Novi Sad era stato provocato dal crollo improvviso di una struttura che aveva travolto i passanti.
Tra i morti c’era stato anche un bambino e grande era stata l’emozione provocata dal bilancio finale di 15 morti. Dopo l’incidente erano stati proclamati tre giorni di lutto nazionale ed annullate tutte le manifestazioni incluse le partite del campionato di calcio.
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