📌 Il Presidente degli Stati Uniti, Joe #Biden, è arrivato in #Brasile per gli incontri del G20, ma prima ha fatto visita alla foresta amazzonica, a Manaus, la più grande foresta pluviale tropicale del pianeta, un evento simbolico che sottolinea il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico.
È il primo Presidente americano in carica a mettere piede nella leggendaria foresta, mentre l’amministrazione #Trump sembra pronta a ridimensionare l’impegno degli Stati Uniti nella lotta al cambiamento climatico.
“Sono orgoglioso di essere il primo Presidente in carica a visitare l’Amazzoniaâ€, ha detto Biden prima di firmare un proclama degli Stati Uniti che designa il 17 novembre come Giornata internazionale della conservazione. E ha aggiunto: “Non dobbiamo scegliere tra l’ambiente e l’economia. Possiamo fare entrambe le cose. Lo abbiamo dimostrato. Non è un segreto che lascerò il mio incarico a gennaio. Lascerò al mio successore e al mio Paese una solida base su cui costruire, se decideranno di farlo. È vero che alcuni potrebbero cercare di negare o ritardare la rivoluzione dell’energia pulita che è in corso in America. Ma nessuno, nessuno può invertirla, nessunoâ€.
In un comunicato, il presidente statunitense ha annunciato “nuovi sforzi per accelerare l’azione globale di conservazione di terra e acqua nella foresta amazzonica, proteggere la biodiversità e affrontare la crisi climaticaâ€, riporta il sito brasiliano G1.
L’enorme regione amazzonica, grande quanto l’Australia, immagazzina enormi quantità di anidride carbonica, un gas a effetto serra che provoca il cambiamento climatico quando viene rilasciato nell’atmosfera. Ma lo sviluppo sta rapidamente esaurendo la più grande foresta pluviale tropicale del mondo e i fiumi si stanno prosciugando.
#tgla7