đź“Ś Oggi in tutta Italia sfilano studenti e docenti per lo sciopero della scuola contro il governo, ma che ha abbracciato anche altri temi dalla guerra a #Gaza, alla violenza contro le donne.
Le tensioni maggiori sono state a #Torino, dove alcuni giovani hanno fatto il gesto della P38 con le tre dita alzate, come negli anni di Piombo. Un fantoccio del ministro #Valditara è stato dato alle fiamme.
A #Roma il corteo si è diviso in tre spezzoni. Il gruppo di testa dei licei romani ha raggiunto il Ministero dell’istruzione, gli universitari il dicastero dell’università e il gruppo del coordinamento autonomo dei collettivi si è diretto a piazzale Ostiense.
A #Milano gli studenti hanno raggiunto il consolato Usa e tenuto un flash mob in cui sono state indossate le maschere di Giorgia #Meloni, Donald #Trump, Joe #Biden, Benjamin #Netanyahu, Elon #Musk. I ragazzi hanno srotolato una bandiera palestinese macchiata di rosso e imbracciato fucili di cartone.
A #Bologna lanci di uova contro la sede di una banca e i manifesti di Meloni, Bernini e Valditara sono stati imbrattati con orme di mani di vernice rossa con lo slogan “il progetto di alternanza scuola-lavoro manda gli studenti al macello”. C’è anche stato un momento di ricordo per Giulia #Cecchettin e slogan contro il femminicidio e il patriarcato. Una decina di studentesse sono rimaste in reggiseno come la ragazza iraniana che ha sfidato il regime a Teheran.
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