📌 E’ diventato suo malgrado virale l’intervento del neo ministro della Cultura Alessandro #Giuli durante un’audizione alla #Camera per presentare le linee guida del suo dicastero.
Nonostante il ministro avesse anticipato che si sarebbe trattato di un passaggio "un po’ teoretico" quello che leggerà subito dopo risulterà talmente incomprensibile da diventare virale sui social.
La citazione particolarmente complessa arriva dal pensiero di Hegel sulla struttura ermeneutica del pensiero politico. Giuli la cita ma, forse parafrasando, sbaglia rendendo un concetto già complesso ancora più incomprensibile.
"Di fronte a questo cambiamento di paradigma, la quarta rivoluzione epocale della storia delineante un’ontologia intonata alla rivoluzione permanente dell’infosfera globale, il rischio che si corre è duplice e speculare. L’entusiasmo passivo, che rimuove i pericoli della ipertecnologizzazione, e per converso l’apocalittismo difensivo che rimpiange un’immagine del mondo trascorsa, impugnando un’ideologia della crisi che si percepisce come processo alla tecnica e al futuro intese come una minaccia".
"Siamo dunque precipitati nell’epoca delle passioni tristi?" chiede il neo ministro ad una attonita platea che non sembra avere compreso il passaggio particolarmente complesso. Fortunatamente è lo stesso Giuli a riprendere immediatamente la parola per rispondere e chiudere il suo intervento.
#tgla7
