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Il 1 aprile a Roma c’è stata per la prima volta in Italia una manifestazione con tantissime persone per auspicare protezione e diritti ai giovani trans. L’argomento è complesso e spesso scatena polemiche faziose ma qui si cerca di approfondire senza pregiudizi. Ci sono dati che testimoniano come le persone che non si riconoscono nel genere del sesso di nascita subiscano emarginazione e che questa comincia molto presto, ci sono professori ad esempio che saltano i loro nomi in appello come se non esistessero e così finiscono per legittimare il bullismo sociale. Ci sono storie di sofferenze e tormenti, di isolamenti per questi adolescenti e bisogna invece comprendere. Ad esempio favorendo, nel pieno rispetto della legge la 164/1982 che disciplina il cambiamento di sesso anche senza il requisito del trattamento chirurgico, la carriera alias ossia l’identità scelta nel corpo che si sente di abitare.
