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Possiamo fare la differenza scegliendo di comprare cose belle, gradite ma che rimettono in circolo valore economico e sociale. Come? Pensando attentamente a chi diamo i nostri soldi per i doni, quasi sempre ci sono diverse opzioni ed essere consapevoli su cosa destiniamo queste risorse e a chi può fare la differenza. Un libro? Compriamolo dalle librerie indipendenti. Una camicia? Dal laboratorio di moda etica. Piccoli gioielli? Dai giovani di talento che vendono nei mercatini di Natale sarà un modo anche per dare loro fiducia. E poi acquisti solidali all’emporio delle ong, cibo dall’economia carceraria.
