BOLOGNA (ITALPRESS) – Autobus a guida assistita, ecologici, o a basso consumo, forniti di Wi-Fi. Fermate frequenti e personalizzate, collegate a una app aggiornata in tempo reale sul percorso del mezzo con le indicazioni dell’orario di arrivo del mezzo alla fermata e possibilità di prenotarlo, oltre a connessioni con altri sistemi di mobilità (car sharing, bike sharing, ferrovie). E’ così che i cittadini dell’Emilia-Romagna immaginano il futuro del trasporto collettivo. Lo rileva un’indagine realizzata da Ibe, Gfp Inspiring Research, in vista della prossima fiera Ibe Intermobility and Bus Expo, che si terrà a Rimini dal 12 al 14 ottobre. La ricerca analizza lo stato dell’arte e in prospettiva, la domanda di intermodalità, cioè l’utilizzo combinato di più mezzi di trasporto, nella nostra regione. L’indagine mette in evidenza come il trasporto collettivo su gomma sia il “motore” dell’intermobilità e del cambiamento grazie anche ai sistemi avanzati di interconnessione con gli altri mezzi. Sicurezza, personalizzazione, e capillarità del servizio sono un’esigenza molto sentita dagli abitanti della regione: quasi il 70% ritiene questi fattori fondamentali rispetto a una media nazionale del 60%. A cui si aggiunge l’aspetto ecologico che influenza sempre più la scelta del mezzo su cui muoversi. “Le aspettative dei cittadini emerse nella ricerca – afferma l’assessore alla Mobilità, Andrea Corsini – sono chiare e a favore di una mobilità collettiva che sappia coniugare l’offerta con le tecnologie più innovative. Aspettative in linea con la nostra visione del futuro. L’indagine mette in evidenza come l’intermodalità (l’utilizzo combinato di differenti mezzi di trasporto) sia un bisogno per quasi l’80% degli utenti della regione e il ‘bus’ ne costituisca il motore” e anche un fattore del cambiamento, con oltre il 66% delle preferenze, grazie anche ai sistemi avanzati di interconnessione con gli altri mezzi. Tuttavia, si segnala uno scarto tra l’auspicio e la realtà: 8 utenti su 10 ritengono infatti che la situazione sia lontana da uno scenario “ideale”, per quanto vengano riconosciuti i grandi passi in avanti fatti nella Regione Emilia-Romagna. Secondo gli intervistati è proprio il trasporto su gomma e in particolare l’autobus urbano ed extraurbano che può candidarsi a “paladino” dell’intermobilità (66,7% degli intervistati).
(ITALPRESS).
1 Maggio nasce lo Sportello PUNTO NAVE
*** E' operativo lo sportello PUNTO NAVE di Unimpresa Emilia Romagna un punto di ascolto e orientamento dove mettere l’esperienza di axbili professionisti al servizio dei talenti e delle aspirazioni dei giovani.